Ho il piacere di raccontare attraverso le pagine di Cjargne Online la bella storia di una famiglia di carnici che, dopo lungo peregrinare attraverso i paesi che nei primi del novecento avevano un lavoro da offrire ai nostri emigranti, si è stabilita negli Stati Uniti. Con il trascorrere del tempo e l'avvicendarsi delle generazioni, la famiglia De Cillia aveva perso il contatto con la propria terra di origine. Evidentemente l'attaccamento dei carnici alla propria terra non è alimentato solo dai ricordi che emergono dalla nostra memoria ma anche qualcosa che si nasconde nel nostro patrimonio genetico . . ... (continua)

Chest balcon al restarà simpri viert su la diocesi di Zuj e duç i cjargnei sparniçâz pal mont (ma encje i furlans), ai podaran inviânus i lôr pinsîrs e las lôr idees. Alc a sci movarà. Nou restin achì, ferms e cence masse ilusions par 1 an, par 5 agns, par 10 agns, fint ch' ai fasaràn la diocesi di Zuj. Savìn ben che la "profezie" da Glesie gjerargjche, prin di pandisji, à di jessi ben ben stagjonade (almancul 20 o 30 agns ai scuègnin passâ) ma nou sin otimisç e sperìn che la Glesie gjerargjche a capisci cheste situazion orepresint e a riconosci la diocesi di Zuj secont i timps e las necesitâz dai oms c'ai vivin vuei. .. (continua)

Questa sezione di Cjargne Online si propone di mettere in risalto quei carnici contemporanei, che pur meritando a pieno titolo la qualifica di artisti, spesso sono patrimonio di pochi intimi, in quanto non rientrano nei circuiti, più o meno pubblicizzati, degli " illustri" di questa terra. Si tratta di persone che, magari esteriormente, non lo lasciano trapelare, ma in realtà sono particolarmente sensibili e sanno ricercare dentro il proprio animo l'ispirazione per costruire le loro opere. Sanno dare vita ad un'idea. Non seguono il mutare delle mode e dei gusti ma esprimono la loro autentica vocazione nei limiti imposti dalle condizioni ambientali e dalle circostanze in cui vivono. . ..... (continua)

Nel 1878-79, in un piccolo comune di montagna - Verzegnis, in Carnia - decine di donne sembrano in preda alla possessione demoniaca: urlano, schiumano, imprecano, si rotolano in terra ed emettono suoni raccapriccianti, ferini, a gola spiegata. Che cosa sta succedendo? Qualcosa che la pretese scienza psichiatrica non riesce a spiegare e neppure la Chiesa, che pur vanta una solida, capillare presenza e una conoscenza ben maggiore di quei valligiani, di quanta non ne abbiano i medici venuti dalla città a studiare il 'caso', o le autorità dello Stato, che lo percepiscono soprattutto come un problema di ordine pubblico. ..... (continua)

Dal 1999 raccontiamo la Carnia in rete

Erano tempi pionieristici per Internet, gli ultimi anni del secolo scorso. Cjargne Online continua a mettere in contatto una terra con la sua gente dispersa nel mondo.