L'ORS DI PANI
storie e racconti della Carnia

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Pier Arrigo Carnier (classe 1926) oltre che scrittore e storico nord-orientale, "specialità cosacchi" della Seconda Guerra mondiale, è anche (o soprattutto) testimone oculare del tragico epilogo di Antonio Zanella (alias l'Ors di Pani) che l'autore conosceva assai bene e frequentava, raggiungendolo spesso nella sua isolata dimora tra i monti in località Pani (Comune di Raveo).
Questo libro (Mursia 2019, con 4° edizione 2021) rappresenta il compendio di un lungo lavoro durato negli anni attorno alla figura di questo personaggio selvatico e stravagante...
In effetti il titolo del libro, a mio avviso, appare un po' fuorviante nel senso che il capitolo riguardante l'Ors di Pani (il 6° degli otto) è costituito solo da 76 pagine sulle 197 totali, per cui il sottotitolo avrebbe dovuto essere il titolo e viceversa.
Ma che si racconta negli altri 7 capitoli? In sintesi: i contrabbandieri in Carnia (1), i pastori e le malghe (2), la circassa (3), Odone e la padrona (4), il bosch dai losc (5), la lontra (7), frammenti di ricordi (8).

Però sono sufficienti quelle 76 pagine per giustificare l'acquisto e la lettura di questo libro in quanto l'autore ripercorre e ripropone la vicenda di Antonio Zanella, arricchendola di moltissimi dettagli inediti (anche se a tratti romanzati) che solo lui è in grado di fornire e di ricordare, non solo come testimone oculare sulla scena del delitto finale ma anche come primo teste nelle aule dei tribunali (Tolmezzo e Udine) dove si svolsero successivamente i processi che condannarono l'autore del duplice delitto (Romano Lorenzini) a 30 anni di reclusione. I particolari che l'autore traccia e la precisa iconografia presentata, delineano perfettamente l'ambiente montano e selvatico in cui si svolsero i fatti, mentre le considerazioni finali circa le motivazioni sociali del feroce assassinio cercano di "spiegare" la tenuità della pena inflitta, successivamente ridotta...
Anche la nota e tragica storia di Mirko e Katia (che viene ampiamente ricordata nel medesimo capitolo e che l'autore recupera in parte dai colloqui con lo stesso Zanella) viene qui avvalorata da ulteriori inediti particolari e considerazioni politico-militari che gettano una nuova luce su quell'episodio ancora oscuro della lotta intra-partigiana in Carnia.

Esistono anche precedenti lavori sulla figura di questo personaggio storico, ormai circonfuso da un alone di leggenda che a tratti sfocia nella favola, ma che comunque ne rispettano i contorni reali ed i risvolti storici.
Eccone alcuni:
Gente di Tumieç (frammenti), Carnia Fidelis (accenni), Antonio Zanella (il più rigoroso ed esaustivo), La valle dei Ros (il più felicemente romanzato)...

 


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