Renzo Balzan, fecondissimo autore in lingua friulana, ha pubblicato tantissimi lavori quasi tutti relativi alla salvaguardia della lingua friulana ed alla ricerca e recupero delle tradizioni carniche e friulane legate ai vari tempi dell'anno. Questo volumetto raccoglie quelle relative al tempo pasquale che in tantissimi paesi permangono ancora, seppure con sfumature diverse o con accenti più lievi.

Dopo una riesumata ma efficacemente attuale presentazione di Riedo Puppo sul tempo pasquale in Friuli (tratto da "Magari ancje" del 1983), Balzan viene a proporre, sempre in lingua friulana, una lunga serie di usanze e tradizioni del tempo pasquale raccolte via via nel tempo presso varie zone del Friuli (e poco in verità della Carnia), incentrate per lo più sui rituali della chiesa e sui derivati atteggiamenti popolari.

Per quanto concerne la Carnia vi si trova solo la (ormai abusata) tradizione del bacio delle Croci a Zuglio e quella dello schultar e della pinza di Timau.

Vi si leggono poi altri racconti e "testi esegetici" pasquali non particolarmente caratteristici di zone precise ma comuni un po' a tutto il Friuli.

I disegni a matita di Zuan Urban danno un tocco di infantile e candida innocenza al volumetto.