Le Rogazioni della pieve di Gorto
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Le rogazioni sono nate come rito di meditazione, contemplazione e intercessione. Consistevano in processioni durante le quali si recitavano le Litanie. Durante la processione si facevano, in luoghi significativi (nelle piazze, negli incroci, in vicinanza a crocefissi o maine..), delle tappe durante le quali si interrompevano le Litanie e si invocava la benedizione sulla campagna e il paese.
Ogni Comunità aveva le sue Rogazioni, che in genere coincidevano con il giorno del titolare della chiesa (sant’Elena a Luincis, san Pellegrino ad Entrampo…).
L’antica Rogazione della Pieve aveva lo stesso significato; si svolgeva in 3 giorni consecutivi:
I giorno: processione dalla chiesa di san Martino a quella di san Virgilio ad Ovaro;
II giorno: processione dalla chiesa di San Virgilio ad Ovaro alla Pieve di Gorto;
III giorno: processione dalla Pieve di Gorto alla chiesa di san Martino.
Adesso questa Rogazione si è estesa a tutta la Forania di Gorto e si svolge in tutte le Chiese della Forania, a rotazione: Pieve di Gorto (la prima è stata quella dell'anno Santo 2000), Ovaro, Comeglians, Prato Carnico, Rigolato, Forni Avoltri, Ravascletto e Cercivento (che un tempo faceva parte della Forania di Gorto). Quest'anno ci sarà la nona edizione e si terrà appunto a Cercivento.
Da una intervista a don Giuseppe Cargnello, della Pieve di Gorto
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