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FIAT LUX
La cooperazione elettrica in Carnia
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Nel centenario della sua fondazione (1911-2011) la SECAB di Paluzza, ha voluto celebrare lo storico anniversario con questa seconda pubblicazione, dopo la prima che ha riscosso successo di critica e di accoglienza e dalla quale si diversifica per i motivi che verrano tra poco esposti.
Questo lavoro, redatto dal giovanissimo Marco Bovolini, si pone sulla scia di due precedenti lavori di Andrea Caffarelli, di cui Bovolini è discepolo; questi importanti lavori sono: "La cooperativa della luce" del 2001 e "I signori della luce" del 2003, di cui questo libro è la naturale prosecuzione.
Le caratteristiche di questo corposo e non facile libro di 350 pagine sono le seguenti:
- ha decisamente un taglio scientifico-accademico nel senso che è stato pensato e scritto in ambito universitario (Facoltà di Economia Università di Udine), tanto è vero che lo pubblica la FORUM, Editrice Universitaria Udinese.
- è frutto di intensa ricerca documentaria presso i seguenti archivi storici:
Archivio Comunale Paluzza, Archivio Comunale Treppo Carnico, Archivio privato Michele Gortani, Archivio privato SECAB, Archivio storico IRI.
- è oltremodo ricco di note che completano il testo.
- racconta la storia della SECAB dalla II guerra mondiale fino alla nascita dell'ENEL, un periodo travagliato non solo per la società italiana e carnica in particolare ma proprio anche per la SECAB che dovette affrontare e superare diversi scogli politici, burocratici e... umani.
- I fondali che si susseguono dietro la scena principale occupata dalla SECAB sono i seguenti: Il secondo conflitto mondiale, la ricostruzione, la fase di consolidamento, il riscatto della centrale di Enfretors, la nazionalizzazione dell'energia elettrica (è il capitolo forse più avvincente perchè la SECAB rischiò davvero la sopravvivenza a causa della legislazione di orientamento socialista di quegli anni!).
- Un capitolo speciale descrive il percorso metodologico e, attraverso vari diagrammi che aiutano a meglio comprendere il testo, affronta problematiche economiche non sempre di facile
intuizione.
- La parte documentaria finale presenta
i documenti di maggior interesse che meglio identificano la attuale SECAB: lo statuto, le varie convenzioni succedutesi nel tempo con vari enti pubblici e privati, le diverse relazioni tecniche...
Si tratta insomma di un grosso lavoro di ricerca e di sistemazione di una mole consistente di materiale, quasi del tutto inedito, che ha richiesto all'autore tempo e fatica, che certamente è stata già abbondantemente ripagata dai calorosi segni di grande consenso e approvazione da parte dei presenti alla sua "vernice".
Questo interessante libro viene offerto gratuitamente, insieme alle altre prossime pubblicazioni correlate all'evento, a tutti i soci SECAB, che ne fanno espressa richiesta, come unico imperdibile e servando cadeau del Centenario.