PERAULES CJARGNELES
DI UN VIAĒ
parole carniche cadute in disuso

divider.gif (415 bytes)

Vogliamo aprire questo tinel per accogliere tutte le parole carniche cadute in disuso e non pił presenti nella quotidianitą, perché soppiantate definitivamente da italianismi o, peggio ancora, da inglesismi mal assortiti.
Invitiamo tutti i nostri amici cjargnei sparniēāts pal mont a inviarci ulteriori contributi lessicali, al fine di salvaguardare da sicura estinzione le parole antiche dei nostri avi.
Siamo infatti certi che le parole pił vecchie, non pił in uso in Carnia, hanno ancora onorevole cittadinanza presso i carnici all'estero, i quali, in ambiente foresto e a volte ostile, hanno avuto l'opportunitą di conservare la parlata schietta e originaria dei nonni o dei bisnonni.
Speriamo che tra qualche tempo, questo tinel si trasformi nel MUSEO LESSICALE DELLA CARNIA.

Antīl, stipite

Agār, solco

Alaceit, boschetto di pino mugo

Albareit, bosco di pioppi

Alneit, bosco di ontano

Ariscle, foglie morte di conifere

Armentarie, pascolo per bovini

Baraceit, roveto

Bedoeit, bosco di betulle

Beorcje, tratto incolto tra due strade

Blaudineit, luogo ove cresce la Clematis Vitalba (liana)

Braide, prato coltivato chiuso da recinto murato

Brentane, fiume in piena che esonda

Brusadice, terra disboscata con il fuoco

Cei, cengia

Cercenāt, disboscato scortecciando piante in piedi

Cjamose, porcilaia

Cjampei, pascolo comcimato

Cjarande, siepe

Cjasarie, caseificio della malga

Cjastelīr, antica fortificazione

Cjermit, confine di pietra

Cjaule, avvallamento del terreno

Cladop, pezzo di legna trascinato dal torrente

Cleve, pendio

Ēoc, ceppaia

Coloreit, bosco di nocciolo

Cunvierie, la terra rialzata tra solco e solco

Fau, faggio

Faeit, faggeta

Feleteit, luogo ricco di felci

Foran, burrone

Forcje, passo angusto

Frate, luogo un tempo disboscato

Frendei, fogliame morto di latifoglie

Frint, fogliame verde di latiofoglie

Gjai, bosco bandito

Glerie, distesa di ghiaia fluviale

Golār, apertura per buttare gił il fieno nella stalla

Inmatulīt, impalato

Landri, antro o grotta

Lariseit, bosco di larici

Lavareit, monte con rocce a lastroni

Lavināl, luogo soggetto a slavine

Lovarie, luogo frequentato da lupi

Maine, ancona votiva

Masareit, luogo sassoso

Maserie, muretto a secco che limita dei prati

Martōr, canaletta in cui far scivolare il legname

Mersure, pascolo arido

Milie, luogo ombroso ove riposare lungo la salita

Monai, appezzamento prativo

Montane, piena del fiume senza esondazione

Noiareit, bosco di  noccioli

Ombladeit, bosco di ontani

Pale, pascolo ripido privo di alberi e arbusti

Pascut, piccolo pascolo

Peceit, bosco di abete rosso

Pecol, pedimonte

Pedreit, pietraia

Pineit, bosco di pini

Plait, luogo concordato per il giudizio

Plet, aiuola dell’orto

Povolār, pioppeto

Pradiei, piccoli prati

Rčmis, striscia di prato tra due campi.

Ronc, luogo disboscato

Roste, argine fluviale artificiale

Rovereit, bosco di roveri

Ruvīs, luogo denudato da una frana

Salet, ghiaia di fiume con salici o pini

Salincjeit, bosco di maggiociondolo

Saltel, chiavistello  

Slavanche, corpetto

Spaltade, staccionata delimitante due prati

Stauluē, piccolo stavolo

Sterpeit, luogo cespuglioso

Striceit, disgelo della neve dai tetti

Taviele, campagna coltivata  

Telpin, denso

Tof, tufo

Talte, ceppaia

Troi, sentiero

Vespuleit, faggeta

Vespul, faggio

Zabere, vestiario

Zinziline, frange del fazzoletto da capo

 

home.gif (2935 bytes)

 


Cjargne Online
1999-2008© Responsabile Giorgio Plazzotta
I contenuti presenti in questo sito sono di proprietą degli autori - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
Disclaimer