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Balistu,
Pieri ?!
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Questa č sicuramente la Stajare pių
famosa, non solo in Carnia.
Ve la proponiamo in due versioni: la prima, con tendenza austriaca pių
"scatenata", e la seconda "venetizzante", pių ballabile, la
cui diffusione č concentrata soprattutto nel mandamento di Paularo.
Segnaliamo solo il testo carnico.
Per la prima versione si conoscono piccole varianti nella prima strofa che
comunque non cambiano il contenuto poetico e la seconda quartina puō derivare
da altre canzoni.
Nella versione carnica invece, alle prime due strofe qui menzionate ne viene
talvolta aggiunta una terza differente da paese a paese ed anche una quarta, che
addirittura prende in giro persone di altre comunitā (per esempio la gioventų
di Dierico ecc..)
Testo:
1. -Balisitu, Pieri?
-Jo sė che job ali!
-'L č un pičz ch'io ti cjali:
ninin, tu sęs gno!
2. -Tu vâs e tu tornis :
ce mi āstu portât ?
-La vere in sachete
e un basėn preparât.