UNE VOLTE TAL BOSC
la fluitazione nell'Incarojo

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Quando mi è stato offerto questo libro-opuscolo della Scuola Primaria di Paularo, sono rimasto un pò scettico, immaginando di avere tra le mani una delle solite pubblicazioni che le scuole (specie quelle cosidette "a tempo pieno") riescono a sfornare a cadenza annuale.
Ho dovuto presto ricredermi per i motivi che ora elencherò:

- raffinatezza tipografica
- cura dei particolari
- bilinguismo (italiano/paularino)
- alternanza di disegni e di fotografie
- capacità di attrarre il lettore (anche il meno disposto)
- vivacità dei dialoghi e delle descrizioni

Insomma davvero un lavoro egregio che mi ha stregato fin dall'inizio, massimamente perchè dell'argomento trattato (la fluitazione del legname in Carnia) conoscevo gli aspetti fondamentali ma non i particolari legati ad un microambiente.

Volendo essere precisi, si tratta di un esempio emblematico di come nella scuola primaria si possano affrontare tematiche di nicchia con un apporto di ricerche appassionate e approfondite.

Questo bell'opuscolo di gran formato (pagine 80) è ovviamente indirizzato ai bambini della scuola primaria della intera Carnia, ma ritengo che possa diventare utilissimo anche per i ragazzi più grandicelli e anche per noi adulti che qui possiamo ritrovare la genuinità e la freschezza di quel piccolo mondo antico che spesso ricordiamo con struggente nostalgia e a volte con malcelato rimpianto.

I più giovani per conoscere e imparare la storia passata delle nostre piccole comunità rurali; gli anziani per rinverdire tempi e ambienti della memoria singola e collettiva.

Un gran bel dono ci ha fatto la scuola primaria di Paularo alla quale va un plauso incondizionato e convintissimo!

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