TUMIEÇ

Giorgio Ferigo e Lucio Zanier, in occasione del 75° congresso della SFF svoltosi a Tolmezzo nel 1998, hanno coordinato questo notevole lavoro, scritto a più mani, in cui sono raccolti svariati articoli sui temi più disparati, amalgamati tra loro da un comune denominatore: Tolmezzo e la sua conca.

Tipograficamente il volume appare finanche troppo pregevole, al punto che il prezzo risulta altrettanto pregevole e questa è la prima nota negativa (considerando anche i contributi pubblici utilizzati dalla SFF), che ostacola di certo la diffusione dell’opera.

Per il resto non si può non restare stupiti di fronte alla mole (ben 735 pagine) ed ai temi trattati, spesso in forma approfondita e a volte in maniera divulgativa e accattivante:  si va dalle acque ai sentieri di montagna, dalla storia alla lingua, dall’arte alla flora, dall’urbanistica alle tradizioni, dai personaggi alla attualità…insomma “tutto-quanto-fa-tolmezzo” è qui concentrato e catalogato.

Moltissime foto a colori e in B/n vivificano questa imponente opera monografica sulla capitale della Carnia, la quale Carnia aleggia però solo sullo sfondo, quasi una comparsa di scarso rilievo, come del resto sta in effetti succedendo nella realtà odierna, dove per Carnia si va a intendere ormai solo la conca tolmezzina.

In questo libro, si fa riferimento alla Carnia solo quando a Tolmezzo non si trova ciò che si cerca o si deve dire (vedi ad esempio il brillante contributo di Furio Bianco sui conflitti vicinali nella montagna carnica, che nulla ha a che vedere con Tolmezzo). Mentre vi si trovano invece alcuni contributi che, nonostante la loro debolezza culturale o scientifica, sono stati inseriti sol perché inerenti a Tolmezzo o alle sue frazioni. Ma tant’è.

Da segnalare infine una singolarità propria della SFF (società filologica friulana) che, nata e cresciuta per promuovere la lingua friulana in tutte le sue varianti, pubblica ormai quasi tutto in italiano: anche questo libro non fa eccezione, solo i titoli dei vari capitoli sono in friulano, il resto è tutto in rigoroso italiano, a volte anche accademico.

Avendo detto questo, le luci e le ombre in quest’opera unica si intersecano e si distendono dando vita ad un caleidoscopico NON TUTTO MA DI TUTTO vivace e interessante, a tratti di altissimo livello a tratti meno elevato, comunque molto utile per conoscere Tolmezzo e i suoi cittadini più che la Carnia.