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L'anno di occupazione
austriaca a Treppo Carnico
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Nel 1997 il
Comune di Treppo ed il Circolo Culturale Elio Cortolezzis ebbero la brillante
idea di eseguire una ristampa anastatica di un volumetto edito nel 1919
dalla Tipografia Sociale di Udine.
L’autore, Silvio
Plazzotta, nella sua presentazione esprime chiaramente i suoi intendimenti
che vogliono alla fine essere quelli di fare chiarezza su un periodo tormentato
e difficile, quale è stato quello vissuto a Treppo tra il 28 ottobre 1917 (Caporetto)
e il 5 novembre 1918, sotto la dominazione austro-ungarica.
Plazzotta non
nasconde le polemiche e gli attriti, non nega le difficoltà del momento, ma
vuole affidare subito alla carta stampata ciò che è successo in quell’anno
memorabile, al fine di evitare successive distorsioni e aggiustamenti della
storia.
E’ un
volumetto affascinante che racconta cronologicamente i fatti del tempo, le
diatribe e le miserie. Vecchie foto di Treppo, copie di documenti, elenchi,
manifesti arricchiscono queste pagine scritte quasi 90 anni fa, che conservano
però ancora la freschezza e l’immediatezza di allora…
E conclude il
Plazzotta: “E sia anche per noi Libertà, libertà morale e spirituale ben
più alta e più grande della libertà politica”. Di straordinaria
attualità!
Bene
ha fatto il Comune di Treppo a riproporre questo libretto di 90 anni fa che
aiuta a capire l’atmosfera del tempo e a farsi un’idea di quali fossero i
sentimenti presenti allora nei nostri paesi di Carnia.