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LAUDE
IL SIGNÔR ANIME MÊ
di
Gemma Nodale Chiapolino
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Negli ultimi mesi del 2003 si va percependo nelle
Valli di Carnia un insolito fervore, quasi una spasmodica rincorsa a
salvaguardare un’identità che si avverte in via di inesorabile
estinzione. Vi è quasi una specie di compulsione letteraria a fissare nelle
pagine di un libro ogni piega, ogni afflato della tradizione del popolo carnico,
quasi si presagisca un suo imminente declino e scomparsa. Ad avvalorare
questa sensazione, vi è anche Gemma Nodale Chiapolino, che il 22
novembre 2003 ha presentato il suo ultimo lavoro, offerto in una veste
tipografica assai pregevole. L’autrice prende lo spunto dalla religiosità
carnica per presentare un’opera che si suddivide in tre parti.
Nella 1°, è raccolta una rielaborazione
personale in lingua friulana di alcuni salmi e cantici di chiesa, parte
dei quali provenienti direttamente dalla Bibbia.
Nella 2° parte sono riunite alcune delle preghiere
carniche popolari, in uso fino a pochi decenni fa, che l’autrice ha
lungamente raccolto nei vari paesi di Carnia.
La 3° parte presenta infine una serie di inni
sacri liturgici in lingua latina, assai in voga presso il popolo prima
del Concilio Vaticano II ed ora definitivamente scomparsi dalla liturgia
cattolica, sostituiti da canzoncine in italiano che sono omogeneamente presenti
su tutto il territorio nazionale (globalizzazione ante litteram?).
La parte più interessante è ovviamente la seconda,
laddove si possono gustare le semplici e genuine (a volte ingenue) orazioni
carniche, ormai dimenticate e sepolte dalla ufficialità liturgica.
A corredare questa raccolta di preghiere, viene
splendidamente in aiuto una serie di SANTUZ (immaginette sacre) che
impreziosiscono le varie pagine. Si tratta di pezzi unici (alcuni risalenti al
‘700 e ‘800), provenienti dalla collezione privata appartenente a Nike
Straulino di Sutrio, il più famoso e appassionato raccoglitore carnico di
“santuz”. L’iconografia restante è opera del pittore Domenico
Straulino, sempre di Sutrio, che ha saputo creare un’atmosfera lieve e
aerea con il suo estro quasi naif.
Il ricavato della vendita di questo libro andrà alla
POLSE DI COUGNES (vedi Giacimenti Culturali) organizzatrice della
serata di presentazione in Sala S. Giacomo a Paluzza, che è stata allietata
dalla Corale del Duomo diretta da Daniel Prozhaska (gli interventi ufficiali
sono stati di: Emidio Zanier, sindaco di Paluzza, Celestino Vezzi e Domenico
Zanier, entrambi autori in friulano).
Un breve considerazione finale: l’eccessiva raffinatezza
tipografica ed il conseguente prezzo del libro (euro 20) probabilmente
limiteranno la diffusione dell’opera tra il suo naturale destinatario,
il popolo.