ANDAR PER CASERE IN CARNIA

E’ uno splendido libro che non ha nulla a che vedere con analoghi precedenti, in quanto, pur riproponendo il tema delle malghe e casere di Carnia, utilizza un approccio nuovo per trattare questo particolare argomento.

L’associazione delle Sezioni Carniche del CAI (ASCA) è l’ispiratrice e realizzatrice di queste pagine davvero uniche per la loro bellezza e la loro chiarezza.

Vengono presentati ben 54 percorsi che attraversano i monti di Carnia, toccando le varie malghe e casere che di volta in volta si incontrano.

Ci sono percorsi circolari, i più lunghi, nei quali il ritorno è sempre diverso dall’andata: questi sono i più remunerativi dal punto di vista paesaggistico anche se i più faticosi e vanno a toccare malghe diverse, dislocate lungo il tragitto. Poi ci sono i percorsi andata-ritorno i quali, pur prevedendo la stessa via in salita e in discesa, offrono maggior facilità escursionistica anche se minore varietà.

Di ogni percorso, vengono presentate:

- la cartina Tabacco aggiornatissima e chiarissima nella sua grafica

- la foto recente di ogni malga

- le caratteristiche di ogni malga (ubicazione, proprietà, stato di conservazione, possibilità di pernottamento o di ristoro).

- le caratteristiche del percorso (escursionistico, turistico, per esperti), con altitudine, dislivelli, tempo di percorrenza (un piccolo rilievo va qui segnalato: purtroppo i tempi sono a mio avviso troppo bassi, rispetto ad un escursionista medio: credo che un incremento del 20% della tempistica, possa ragionevolmente essere accettato).

Chi desidera iniziare a vagare a piedi per l’alta Carnia, non può assolutamente fare a meno di infilare nello zaino questo gioiello, prezioso, chiaro, esauriente, e soprattutto rassicurante.