CARNIA
confine tra cielo e terra

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Luciana e P. Mario mi hanno fatto omaggio di questo splendido atlante fotografico a colori sulla Carnia, realizzato da G. Bano (avvocato in Tolmezzo), P. Da Pozzo (dottore in Economia e Commercio, abitante a Tolmezzo) e L. Gaudenzio (fotografo professionista di Pordenone); i tipi sono quelli di Selekta.

La presentazione è del Presidente del FVG, il tolmezzino Renzo Tondo.

Il formato di questo affascinante libro è di quelli grandi, le pagine sono 227, le immagini sono innumerevoli ma quel che più conta, sono immagini MAI VISTE!

Mai viste primo perchè non ho mai visitato certi luoghi a certe ore del giorno ed a certe stagioni (e gli autori, bravissimi, lo hanno fatto), secondo perchè non pensavo davvero che la nostra Carnia, racchiusa in così breve spazio, potesse manifestare questo tripudio di colori e di luci, questi mirabili quadri naturali, questa nascosta fauna selvatica e e questa singolare flora...

Sfogliando questo grosso volume, si resta davvero meravigliati ad ogni pagina, che riserva continuamente una novità e suscita uno genuino stupore che va via via crescendo a tal punto che sorge davvero spontaneo un legittimo dubbio: ma è davvero Carnia questa?

E proprio questa domanda certifica, se mai ce ne fosse bisogno, l'unicità di quest'opera che, in una successione cromatica geniale, esibisce ed esalta gli aspetti meno conosciuti (o sconosciuti) e più eccezionali di una Carnia che appare sempre nuova ed eccitante nonostante i luoghi comuni la releghino spesso in contesti marginali.
Quest'opera restituisce la Carnia alla sua vera e naturale dimensione: quella di un ambiente ancora incontaminato che sa accogliere l'uomo rispettoso della natura e amante del creato.

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