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Carnia
XVII-XIXI
di Furio Bianco
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Furio Bianco insegna Storia Moderna alla facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Udine. Ha pubblicato in Italia e all’esterno numerosi
saggi e libri di storia, specie sulle società dell’ancien regime, in cui egli
è particolarmente introdotto. Svariati titoli al suo attivo. Se ne intende
assai bene dunque di questi periodi storici pre-rivoluzionari. Questo libro
sulla Carnia dei secoli scorsi resta una pietra miliare per chiunque voglia
iniziare un percorso di conoscenza storica della propria terra. Questo libro fu
stampato per la prima volta nel 1985 col titolo COMUNITA’ DI CARNIA;
successivamente esaurito, viene ora riproposto in veste grafica rinnovata,
integrato in molte parti e ampiamente riscritto. Tra le tematiche di maggiore
spicco: l’AUTONOMIA E I PRIVILEGI DELLA MONTAGNA, LE COMUNITA’ DI VILLAGGIO,
CONFLITTI VICINALI, PASCOLI E BOSCHI. Partendo dal Seicento, si ripercorre un
lento cammino nella Carnia che fu, attraverso le istituzioni e le tradizioni di
allora, alcune delle quali totalmente scomparse, altre miracolosamente
sopravissute fino a noi (come gli Usi Civici). E’ un libro di facile e
immediata lettura, la quale riserva non poche sorprese che emergono da una
amplissima documentazione. Non per nulla è ormai diventato un classico della
storiografia alpina. Chi vuole tentare di capire le problematiche della Carnia di oggi, può (o deve) partire
da Furio Bianco: è una guida sicura, al pari di Virgilio… Molti politici
locali (ignoranti totalmente… della storia di Carnia) dovrebbero, prima di
aprire bocca su qualsiasi argomento, leggersi almeno questo libro…