1. Canti popolari della Carnia,
2. canti popolari di Ovaro, 3. canti popolari della Val Calda, 4.
canti popolari del lago di Cavazzo, 5. canti popolari della val Degano,
6. canti popolari del Canal d’Incarojo. 7. canti popolari di varie località.
Insomma: 509 pezzi da
museo, gran parte dei quali TOTALMENTE DIMENTICATI. Questi canti furono
raccolti dal 1956 al 1968 dalla sede radioRAI di Trieste per decisione
dell’allora lungimirante vicedirettore Aldo Giannini. Come primo risultato,
allora uscì una raccolta di CANTI DELLA VALLE DEL BUT. Negli anni successivi la
raccolta si arricchì di numerosissimi altri apporti… Merito di tutto ciò va a Claudio
Noliani che ha coordinato, diretto, raccolto, cercato tutto questo
preziosissimo materiale, altrimenti irreparabilmente perduto, e lo ha
perfettamente catalogato. Unico neo di questo meraviglioso librone magico (che
ricorda quello di mago Merlino) resta l’aspetto tipografico: è tutto
dattiloscritto e manoscritto! Ma forse, per i musicofili,
questo può rivelarsi un pregio! Il costo non compare ma credo sia molto basso
(sempre che esistano ancora copie presso la SFF di Udine).
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