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TERRE
SOPRA IL TEMPO
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Questo splendido libro fotografico di Fabrizio Zanfagnini (Campanotto
editore), costituisce una raro esempio di come le immagini, se ben
assemblate e armonicamente inserite, riescano
a parlare al lettore molto più di tante parole e di tanti commenti,
a volte davvero pleonastici se non addirittura fuori luogo.
Chi ha la fortuna di sfogliare questo
libro, dove le parole stampate sono davvero poche
e lasciano l'intero spazio alla immagine, resta davvero sorpreso
dalla molteplicità e dalla varietà di sensazioni che
vengono suscitate scorrendo, pagina dopo pagina, questo mondo antico
che appare quasi nuovo e inesplorato.
Si tratta di angoli suggestivi della Carnia e del
Friuli, di siti a volte noti ma ripresi da angolature particolari
e sotto fasci di
luce insoliti:
albe e tramonti si susseguono in
un caleidoscopio di colori a volte neppure immaginati;
case
e chiese rivisitate in
silenzio nei momenti dello spirito;
malghe toccate
in solitaria in
periodi inusuali;
vicoli, rustici, baite da fiaba...
luci diurne e meridiane che vestono alberi
e rocce in abiti festivi;
borghi e muraglie che
rivivono di palpito nuovo mentre dormono nella loro valle;
volti
e piccole anatomie scolpite a caldo;
scandole e
comignoli fumanti;
fienili e stavoli
dispersi sui monti;
genziane e bucaneve colti alla
nascita;
rivi e torrenti briosi e spumeggianti;
vapori,
nubi e nebbie che pervandono paesaggi;
chiaroscuri,
contrasti, controluce mai visti...
E poi ancora: momenti di quotidianità (che
diventano coralità); particolari della
flora (che assumono cifra universale); bianco
e nero inseriti con estrema indifferenza (che rivelano l'anima
delle cose meglio dei colori); le sfumature, le intensità, le piccole
cose, i cieli vastissimi che parlano dell'universo...
Ma anche: scorci insoliti di città, città
vuote che lasciano respirare, monumenti
arcigni e freddi
nella loro possanza, grandi case contadine dal fascino
misterioso...
Questo
gran bel libro stampato ancora nel 1997 (prezzo
in lire 45.000, pag. 190 per 185 fotografie) resta a mio giudizio
uno
dei migliori
libri fotografici in
circolazione perchè è riuscito a imprigionare e a sintetizzare
in poco spazio non solo tutti i colori della
Carnia, ma soprattutto la sua anima
più profonda e viva,
quella che si appalesa proprio nella quotidianità e nelle
piccole cose, nei particolari insignificanti, nella silenziosa espressione
del paesaggio.
Resta un'ottima idea per un regalo importante e mirato.