Si tratta di un grande libro, formato atlante, che raccoglie e sistematizza tutte le notizie relative alla antica chiesa saurana di Sant'Osvaldo, patrono della intera valle.
I curatori di questa importante opera sono stati: Domenico Isabella, Lucia Protto, Andrea Tilatti, Tiziano Minigher, Emanuela Del Santo, Giulia Favi, Silvia Schneider, Vilma Fasoli, Alessandro De Santis, Teresa Perusini e Renzo Lizzi. Di tutti costoro, solo due sono di Sauris. Ciò a confermare l'interesse che suscita negli studiosi la storia locale di questa peculiare Comunità alpina incastonata nel cuore di Carnia.

Gli argomenti trattati sono:
- Ex voto, suppellettili e paramenti liturgici della chiesa di S. Osvaldo.
- Considerazioni semiserie sulla storia di S. Osvaldo in Sauris tra '600 e '700.
- Documenti e testimonianze.
- Ipotesi sulla origine della chiesa.
- Restauro dell'edificio.
- Relazione tecnica sulle vetrate.
- Gli altari della chiesa tra 16° e 18° secolo.
- I restauri degli affreschi.

Ogni tema viene esaurientemente trattato dal singolo autore; ogni capitolo è corredato da una iconografia a colori di pregiata fattura che mostra anche i particolari più esaltanti delle singole opere descritte.

E' davvero un gran bel libro che interessa principalmente gli abitanti di Sauris (non solo quelli rimasti ma soprattutto gli "esuli"); ma quest'opera può davvero interessare chiunque ami l'arte e le sue manifestazioni più popolari e meno "firmate" perchè qui sono radunati gli aspetti più genuini ed immediati del senso religioso dell'uomo di ogni tempo.

Non sono indicati nè il prezzo nè l'editore; chi volesse ulteriori informazioni potrà rivolgersi direttamente al Municipio di Sauris oppure alla Parrocchia.