RIGOLATO tra XVII e XIX secolo

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Quando la sorella Lucia (che conosco) mi ha gentilmente (e con mia somma sorpresa) consegnato questo eccezionale volume realizzato dal fratello Adelchi Puschiasis (che non conosco), sono rimasto immediatamente impressionato dalla "fisicità" del lavoro (un librone di quasi 600 pagine per uno spessore di cm 4: un vero mattone da 27 euri).
E il pensiero è immediatemente volato a Giorgio Ferigo requie, di cui ho scorto quasi subito un arcano patrocinio e avvertito (con assoluta certezza) un sogghignante e baffuto sorriso di compiaciuta e ammirata approvazione.

Si resta davvero sorpresi di fronte a questo corposo e complesso lavoro di demografia storica che riguarda il Comune di Rigolato, ora uno dei più piccoli della Carnia, analizzato nel periodo temporale che va dal 1600 al 1800.

Solo un amore profondo per la propria terra, magari accentuato e acuito da una impotente e forzata lontananza, può aver sostenuto l'autore in questa lunga costante diuturna fatica durata oltre 10 anni, punteggiata da viaggi, ricerche, starnuti e appunti; delusioni e sorprese; coincidenze conferme negazioni...

Si tratta certamente dell'opera maggiore finora scritta su Rigolato e, se mi è concesso, una delle più esaurienti e complete nel panorama storico-letterario di Carnia (ma credo dell'intero Friuli storico).

La materia di questo certosino lavoro è quella tipica della demografia: ricostruzione nominativa dei residenti, indici di fecondità, indici di nubilato, tavole di mortalità, flussi migratori, tipicità dei mestieri, l'alfabetizzazione, l' assetto fondiario... nella Rigolato dei secoli scorsi.

Chi è di Rigolato, troverà qui tutto ciò che cerca o che pensava un giorno di indagare; chi non è propriamente di Rigolato troverà invece un chiarissimo e validissimo strumento di consultazione:

- Nascite, decessi, fecondità e nubilato nel Settecento
- Cognomi: distribuzione, diffusione, luoghi di nascita, cognomi nuovi...
- Emigrazione tra Cinque e Seicento
- Storie di cramârs, chiese, case, notai, commercianti...
- La canonica di Nicolò Vuezil
e altre sorprese...
- Catasto Napoleonico di Rigolato (colture, seminativo, prato, pascolo, bosco, incolto, fabbricati)...
- Professioni e mestieri nell'Ottocento...

Il tutto è supportato da una infinità di diagrammi, cartine, specchietti, tabelle, figure, alberi genealogici, citazioni...

Insomma una vera enciclopedia di Rigolato che racconta, con intento scientifico, la storia sociale di questo Comune in uno dei periodi più complessi e tormentati della storia recente, ne analizza gli sviluppi, ne segue l'evoluzione, traccia le coordinate prospettiche, commenta gli avvenimenti salienti, osserva ogni particolare per restituire una quadro finale completo, complesso ma comprensibilissimo e soprattutto chiaro.

Molto utili sono l'indice dei nomi e l'indice dei luoghi citati, che agevolano e velocizzano la consultazione di quest'opera.
Simpatico il sigillo finale: "volta la carta, finita la storia" in triplice lingua (l'idioma riguladot non poteva certo mancare).

Se mi è consentito esprimere una valutazione globale di quest'opera e del suo illustre autore, mi sentirei di dire quanto segue:

- si tratta certissimamente di una opera che si pone con autorevolezza nel solco tracciato da Giorgio Ferigo nei decenni scorsi e quindi va legittimamente ad occupare una sua precisa ed importante collocazione storiografica.
- se si attendeva con ansia un degno discepolo ma soprattutto erede di Giorgio Ferigo, credo che Adelchi Puschiasis, nel campo della demografia storica, costituisca il candidato più accreditato così come il giovane Denis Baron di Paularo lo sia nel settore più specifico della ricerca storica locale.

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