Il volume si compone di varie parti, tra loro interconnesse: - le origini A ravvivare il racconto vi sono molte fotografie che ritraggono i momenti salienti e di maggiore intensità ed importanza accaduti nei decenni trascorsi. Davvero le immagini risalenti a 50 anni fa danno il polso reale dell'epoca, quando far parte dei donatori di sangue era percepito come un lusinghiero vanto e quasi un privilegio. E' un lavoro che si legge volentieri e che maggiormente soddisfa i paularini, sia locali che emigrati, in quanto consente di riandare nel tempo passato a visitare una comunità che ancora era un pò isolata e autoreferenziale; per tale motivo a tratti affiora l'ingenuità e la splendida semplicità di una prosa o di una immagine particolare. Bravo infine il curatore/coordinatore che ha saputo abilmente "lavorare" una quantità importante e diversissima di materiale documentale e iconografico, operando scelte sempre azzeccate e congrue al tema.
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