PALEOZOICO CARNICO

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In occasione delle celebrazioni per il Millenario della città di Udine (983-1983) presso il Museo Friulano di Storia Naturale (Palazzo Giacomelli) vi fu una grande Mostra sul Paleozoico Carnico che rimase aperta dal giorno 8 gennaio al 31 agosto 1983.
La presentazione di questa Mostra fu affidata ad un brillante "fascicolo" (così fu definito allora) di ben 130 pagine, che veniva distribuito all'ingresso e che sintetizzava, nei testi e nell'iconografia, quanto il visitatore avrebbe poi potuto osservare nelle varie stanze di esposizione.
La Mostra chiuse i battenti, le stanze furono rimesse alla pristina situazione, il tema geologico perse di interesse e tutto cadde nell'oblio...
Di tutti quegli esaltanti eventi celebrativi che durarono mesi e mesi e coinvolsero migliaia di persone, non resta che questo "fascicolo" il quale oggi, a distanza di oltre 28 anni, assume un valore ed un significato importantissimo perchè costituisce il primo vero libro scientifico divulgativo (pagine 130) di un grande geologo carnico, Corrado Venturini, scritto all'età di soli 28 anni! Chi oggi?
In effetti questo autore ha scritto 3 capitoli sui 4 di cui è composto il libro; l'ultimo capitolo, I FOSSILI, di pagine 16, è stato redatto da Marco Calzavara che sintetizza con testi e disegni i reperti fossili più noti e frequenti.
Ebbene, di nessuno dei due egregi e (allora) giovanissimi autori compare il nome sulla copertina: strano davvero questo libro, orfano di genitori fin dalla nascita! Spero che qualcuno ce ne spieghi (oggi) l'arcano motivo.
Ma osserviamo con maggiore attenzione le tematiche affrontate da Venturini:
- L'EVOLUZIONE DELLA VITA (dove Venturini tratta tre grossi temi: la complessa e lunghissima storia della Terra, il laborioso e affascinante processo di fossilizzazione e l'importanza dei fossili in ambito geologico)
- LA GEOLOGIA (in cui vengono spiegate al profano le metodologie di ricerca geologica e descritti gli antichi ambienti sulla base delle ipotesi di studio più recenti)
- IL PALEOZOICO CARNICO (dove sono descritti i dieci momenti geologico-evolutivi della Carnia per ognuno dei quali Venturini presenta un ipotetico spaccato tridimensionale, l'ubicazione degli affioramenti con le foto dei luoghi più caratteristici, i reperti fossili tipici del periodo considerato).
- La bibliografia (curata con Licia Nadalet) è a dir poco sterminata, sintomo di grandissima preparazione scientifica e di grande impegno nella ricerca.

Davvero questo splendido sintetico ed efficacissimo libro di geologia per principianti (ma non solo) ha rappresentato la solidissima e convincente base di partenza per l'attività scientifico-letteraria di Corrado Venturini che negli anni successivi ha dimostrato, con la pubblicazioni di altri importantissimi lavori, non solo di conoscere a fondo una scienza difficile e per certi versi fantastica (fantasiosa?) ma anche di saperla spezzare e distribuire ai profani analfabeti come lo scrivente, destando in essi curiosità e vivo interesse.

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