Si crede solitamente che i carnici siano bravi in tanti mestieri e professioni, massimamente in quelli più attinenti al nostro piccolo mondo (antico?).
Questa volta il personaggio è davvero unico ed il suo estro artistico è di nicchia e assai prestigioso: si tratta del maestro liutaio Gio Batta Morassi, nato a Cedarchis di Arta nel 1934.
A 8 anni la famiglia si trasferì a Camporosso dove il nonno materno gestiva una segheria. Frequentò le elementari a Camporosso e l'Avviamento Professionale a Tarvisio; proprio qui nel 1950, in considerazione della sua eccezionale bravura nell' intagliare il legno, ottenne una Borsa di Studio dalla Camera di Commercio di Udine, per la durata di 4 anni, che gli permise di frequentare la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona.
Dopo il Diploma (1955), iniziò a lavorare nella bottega del Maestro ungherese Peter Tatàr. Dopo qualche anno ed a seguito di alterne vicende, Morassi succedette al suo Maestro, nel frattempo emigrato su richiesta negli USA. Successivamente Morassi ricoperse il ruolo di Maestro Liutaio dal 1971 al 1983, quando andò in pensione.
Questo bel libro racconta la vita di questo straordinario carnico che apprese, affinò e insegnò un'arte antica, che si modellò nei secoli passati e si strutturò definitivamente con il celebre Stradivari. E il nostro artista è divenuto proprio il successore del costruttore per antonomasia del violino.
E Morassi svolse vari ruoli e accumulò diverse esperienze nella sua vita: costruì violini nuovi (15 dei quali sono esposti tuttore al Museo della Scuola di Liuteria di Cremona; ricorda: occorre un mese per costruire un violino); restaurò violini antichi; fu maestro di numerosissimi allievi oggi a loro volta maestri ed apprezzati liutai; fu presidente dell'ALI (Assoc. Liutai Italiani); collaborò a varie riviste specialistiche; partecipò a rassegne, mostre, mercati nazionali ed internazionali; tenne conferenze e seminari di studio in vari paesi d'Europa, negli USA e in Giappone, in Cina e Taiwan, Corea, Messico...
Il libro presenta alcuni dei modelli più pregiati di violino creati dal Morassi, dove vengono evidenziati i particolari più suggestivi e le vedute più significative.
Sono presentati anche i marchi a fuoco impiegati e le etichette di certificazione utilizzate dal maestro liutaio. Non poteva mancare un ampio cenno alla famiglia del Morassi, il cui figlio Simeone ha seguito le orme paterne insieme al cugino Giovanni Battista...
La bottega del Morassi si chiama Liuteria Artistica Cremonese ed è situata in via Lanaioli; qui si costruisce, si vende, si consiglia, si fornisce, si mostra...
Ma quello che maggiormente pesa in questo significativo libro, è il lungo elenco finale dei maestri di violino che "suonano Morassi", cioè che utilizzano il suo strumento: davvero è rappresentato tutto il mondo dei maggiori violinisti internazionali, dei quali è altresì riportata una lunga serie di attestati di stima e di riconoscenza nei confronti del Maestro liutaio.
Il libro termina riportando una sintetica carellata di citazioni e articoli di riviste e giornali italiani e stranieri che esaltano l'arte e i segreti dell'"erede di Stradivari".

In tutto questo bel libro che racconta questa singolare storia, vi è purtroppo una nota stonata, anzi stonatissima:
la Carnia non gli ha finora attribuito alcun riconoscimento nè lo ha mai gratificato di alcun gesto di gratitudine. Purtroppo!

Aggiornamento giugno 2011:

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RICONOSCIMENTI PROFESSIONALI DI
GIO BATTA MORASSI

1957: Diploma di medaglia d’oro al salone dello strumento musicale di Ancona per un violino.
1959: Medaglia d’oro alla mostra internazionale della Viola di Ascoli Piceno
1963: Medaglia d’oro al corso di restauro di Cremona
          Menzione speciale per il lavoro di liuteria al concorso Int. Per Quartetto di Liegi (Belgio)
1965: Medaglia d’oro alla 1° Mostra Mercato  per strumenti ad arco di Cremona per 1 violino e 1 violoncello
1966: Medaglia d’oro al concorso internazionale per Quartetto di Liegi (Belgio)
1969: 1° Premio al Concorso Nazionale Tecnico Acustico di Ascoli Piceno per violino.
           Diploma d’onore per due violini e una viola alla 3°-4°-5° Biennale degli strumenti ad arco di Cremona (1969-1971-1973)
           Membro della commissione esperti alla 3°-4°-5° Biennale degli strumenti ad arco di Cremona (69-71-73)
1971: Medaglia d’oro e premio acquisto al 1° concorso Nazionale di liuteria di Bagnacavallo per un violino.
1972: Premio speciale del Museo Nazionale di Poznan (Polonia) per la più grande personalità nel concorso Internazionale
          per violino
1976: Su invito del ministro della Cultura dell’URSS si reca a Mosca per una serie di conferenze ai liutai sovietici.
1977: Coppa di Cristallo dei Maestri Liutai Cecoslovacchi per la migliore personalità al 5° Concorso Internazionale per violino
           di Poznan (Polonia)
           Membro esecutivo del comitato per la Salvaguardia dei beni liutari Nazionali e componente del Gruppo di ricerca del
           Consiglio Nazionale per le ricerche nel campo degli strumenti a corda
1978: Tecnico del Comitato per l’organizzazione della Triennale Internazionale per gli strumenti ad arco di Cremona
1979: Membro dell’Unione Internazionale di Maestri Liutai ed Archettai d’arte.
          Su invito dell’Associazione Polacca Artisti Liutai si reca a Varsavia per conferenze liutarie
1980: Membro del Consiglio direttivo dell’A.L.I. (Associazione Liutaria Italiana)
1981: Membro della Giuria del 6° Concorso Internazionale per Violino “H. Wieniawski” di Poznan (Polonia)
1982: Su invito si reca in Giappone per conferenze e mostre liutarie nelle maggiori città giapponesi.
1983: Eletto a Vienna Segretario dell’Unione Internazionale Maestri Liutai ed Archettai d’Arte
           Invitato dall’Università  di Innsbruck a tenere una conferenza in occasione del 300° Anniversario della morte di J. Stainer.
1984: Liutaio esperto al Teatro Comunale di Firenze
1985: Membro della giuria al concorso internazionale per Viola in Cecoslovacchia
1986: Vicepresidente della Giuria al concorso internazionale per Violino a Poznan (Polonia)
1987:Membro della giuria al II concorso Int. per violino e viola  a Sofia-Kazanluk (BG) Invitato nella Rep. di Cina per conferenze liutarie,
          Membro della giuria al 1° Concorso nazionale di liuteria a Baveno e al concorso regionale di Friburg (Germania)
1988: Nominato Cavaliere al merito della Repubblica Italiana
          Presidente dell’A.L.I. (Associazione Liutaria Italiana)
1989: Membro della Giuria al Concorso Internazionale di Liuteria a Mittenwald (Germania) e al concorso internazionale di
           Hradec Kralove (Cecoslovacchia).    Presidente della Giuria al concorso nazionale di liuteria a Baveno (VB)
1990: Membro della giuria al concorso internazionale di liuteria “P.J. Tchaikovsky” a Mosca
          Invitato in Messico per conferenze e mostre di liuteria
1991: Presidente della Giuria al concorso nazionale di liuteria a Baveno (VB)
1993: Presidente della Giuria al concorso internazionale di liuteria a Budapest
           Presidente della Giuria al concorso nazionale di liuteria a Baveno (VB)
1994: Membro della Giuria al concorso internazionale di liuteria  “P.J. Tchaikovsky” a Mosca
          Invitato a Seoul (South Korea) per esposizioni e conferenze sulla liuteria
1995: Presidente della giuria al concorso Nazionale di Baveno (VB)
1996: Presidente del Gruppo Liutai e Archettai Professionisti dell’A.L.I.
1997: Croce d’oro al merito del Presidente della Repubblica Ungherese
          Medaglia d’oro dal Comune di Baveno per “una vita dedicata alla musica e alla liuteria”
          Presidente della Giuria  al concorso nazionale di liuteria di Baveno (VB)
          Membro della Giuria  al concorso internazionale di liuteria “A. Stradivari” di Cremona
1998: Membro della Giuria al Concorso internazionale di liuteria “P.J. Tchaikovsky” di Mosca
1999: Invitato a Budapest dal Ministero della Cultura Ungherese per l’esame degli strumenti del museo di Stato
           Membro della Giuria al 1° concorso nazionale di Liuteria a Siviglia (Spagna)
2001: Medaglia d’oro dalla Scuola di Liuteria di Osaka (Giappone).
          Invitato d’onore al  X Concorso Internazionale di violino “H. Wieniawski”a Poznan (Polonia).
          Invitato a Budapest (Ungheria) per conferenze liutarie.                  
2002: Presidente del Gruppo Liutai e Archettai professionisti dell’Associazione Liutaria Italiana
          Nominato nella Giuria al Concorso Internazionale di Liuteria “P.J. Tchaikovsky” a Mosca
2004: Invitato nella Giuria in U.S.A. al Concorso Internazionale di Liuteria organizzato da “The Violin Society of America”
2005: Presidente del Gruppo Liutai e Archettai Professionisti dell’Associazione Liutaria Italiana.
2006: Presidente della Giuria al  XI Concorso  Internazionale per violino “H. Wieniawski” a Poznan (Polonia).
2007: Membro della Giuria al Concorso Internazionale di liuteria “P.J. Tchaikovsky” di Mosca
2008: Premio alla “Carriera” della Fondazione “A. Stradivari” di Cremona
2009: Perito esperto per la valutazione degli strumenti dell’Orchestra Filarmonica di Zagabria (Croazia)
2010: Membro della Giuria al I Concorso internazionale di Liuteria a Pechino (Cina)
2011: Eletto Presidente Onorario del Gruppo Liutai e Archettai professionisti dell’A.L.I.

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Gio Batta Morassi
Maestro Liutaio
Via Don Primo Mazzolari n. 30 
26100 Cremona  Italia
Tel. +39 0372 21559  Fax +39 0372 463718

Riconoscimenti da Carnia-Friuli

• Premio Epifania  Tarcento 1979

• Premio “Friuli Aquila d'oro”  Fagagna 1989

• Socio Onorario a vita “Associazione Culturale Fagagna Mille” Fagagna 1989

• Premio “Natale Friulano” Buja 1997

• Fogolar Furlan di Milano – Premio Friulano della Diaspora 2007

• Comune di Arta Terme – conferimento della Cittadinanza Onoraria – Cedarchis 2007

• Artigianato Artistico – Gianfrancesco da Tolmezzo - Premio della Diaspora 2008 – Socchieve 2008

• Rotary Club di Tolmezzo – Premio “Mani intelligenti” Bronzino – Tolmezzo 2009