|
DIO DIS: juditi tu...
|
|
Una brillante tesi di laurea che è stata poi pubblicata come vasto e articolato saggio che tocca diverse tematiche, tra loro unite dalla passione botanica, scritto e rielaborato esemplarmente da Maria Cristina Cescutti.
Il contenuto è costituito da vari capitoli che richiedono un breve accenno per comprendere la portata di questo lavoro di ricerca.
1. La Carnia
e Leonardo Morassi: dove si tratteggia la figura di questo grande sacerdote dell'Ottocento (la nascita e l'infanzia a Ravascletto, il passaggio ad Amaro, gli interessi agrari e botanici, le relazioni intellettuali, la Scuola Dominicale di Ravascletto e poi la scuola di Amaro, l'abbandono di Amaro e il rientro a Ravascletto, i suoi scritti...); come erano le scuole domenicali e la realtà economica nella Carnia tra Sette e Ottocento...
2. I temi dell'insegnamento di un prete carnico: dove si descrivono vari aspetti
di questo illustre e singolare maestro (l'istruzione popolare e il valore della conoscenza, il dovere del lavoro, i proverbi e la saggezza popolare, la famiglia, il testamento, l'igiene e la salute, i sogni...).
3. L'istruzione elementare e domenicale in Carnia
4. L'istruzione agraria nel Friuli tra '700 e '800.
5. L'istruzione agraria
in Carnia
6. Agricoltura ed emigrazione a Monajo e Zovello.
7. La scuola artistico agraria domenicale ad Amaro.
8. Il contadinello dirozzato (un libretto scritto per l'emancipazione dei bambini del paese).
9. La passione botanica di Leonardo Morassi (il suo vastissimo erbario è oggi custodito presso il Museodi Storia Naturale di Udine).
Molto interessante risulta l'APPENDICE perchè raccoglie
ALCUNI PROVERBI E DETTI POPOLARI
UN INDICE LESSICALE in cui viene spiegato il significato di diverse parole friulane molte delle quali oggi del tutto scomparse.
GLI SCRITTI FRIULANI di pre Leonardo Morassi in vernacolo carnico del paese natio (L'Ascenso, Il figliol prodigo).
Si tratta di un lavoro molto approfondito, ricchissimo di note a fine capitolo, che soddisfa i palati più esigenti.